Google algoritmo 18 dicembre 2015 – Grandi manovre a Mountain View (così come in casa Facebook: i due giganti non stanno fermi). Per rendersene conto basta confrontare una qualsiasi chiave di ricerca su desktop e su mobile che siano equiparabili a news.
Su desktop, per keyword recenti e “calde”, si trova il consueto box “Nelle notizie”. Su mobile invece c’è prima pagina, che si scrolla orizzontalmente con vari box.
Per mostrare la differenza, ho cercato masterchef diretta (ieri c’era la prima puntata, la seguivamo in diretta su TvBlog, ovviamente, e se una diretta non è ben piazzata, i lettori diminuiscono. Quindi, monitoriamo sempre: ecco perché ci accorgiamo di quel che combina Google). In alto il risultato da desktop (“>ingrandibile).
Qui sotto, quello da mobile.
Si tratta, probabilmente, delle prove generali di Google AMP. Ieri, 17 dicembre i risultati di ricerca su desktop e quelli da mobile, fra l’altro, erano completamente disallineati e non coincidenti (con grandi tuffi al cuore per tutti i fanatici del real time di Google Analytics: fra l’altro, tutte le volte che Google mette mano alla componente news, il box relativo fatica ad aggiornarsi e mantiene al suo interno risultati più vecchi del normale). Adesso sembra che la cosa si stia risistemando, ma su dispositivi mobili è evidente che si inviti in qualche modo l’utente a scrollare l’offerta, che invece su desktop continua a limitarsi ai consueti tre link da news.
Solo una modifica di visualizzazione? Io non credo. Credo anzi che faccia parte della strategia di Google e che sia una strada intrapresa che non verrà abbandonata, questa del cambiare radicalmente le pagine dei risultati su dispositivi mobili. Dopodiché, in un futuro nemmeno troppo lontano, smetteremo di considerare desktop e mobile come contrapposti facendone una mera questione di strumenti, di device.
Mobile significa “in mobilità”, e varrà per qualsiasi tipo di dispositivo.
Google algoritmo: storia dei cambiamenti
La storia dei cambiamenti principali dell’algoritmo di Google è registrata in maniera puntuale su Moz, risorsa da mettere fra i preferiti per chiunque si interessi di Seo e affini.
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