Non è detto che la scelta di nicchia sia sempre la migliore possibile. Dipende dal modello scelto, dal pubblico, dai costi sostenuti, dalle aspettative. Insomma, da troppe cose.
Da queste parti avevo elogiato il Boston Globe, che aveva tentato la strada delle verticalità.
Ora, purtroppo, il magazine online dedicato alla chiesa cattolica, Crux, chiude. O meglio, passa di mano: il Boston Globe non è riuscito a trovare un modello di business sostenibile. Così, Crux passerà a John Allen, vaticanista: staremo a vedere, allora, se senza un colosso alle spalle la verticalità potrà funzionare.
BetaBoston, invece, diventerà il canale tecnologia integrato nel Boston Globe.
Rimane ancora in piedi un’altra scommessa verticale molto importante: Stat.
Il fatto è che vale sempre l’economia delle soluzioni parziali per alcuni.
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