La prossima volta che sentite o leggete qualcuno, al mercato, al bar, su Facebook, in chat, dove vi pare, che dice che agli stranieri/clandestini/negri/zingari/quel-che-è lo stato dà 800 euro al mese/30 euro al giorno/le ricariche telefoniche/le sigarette, alzatevi, intervenite nella discussione e chiedete pacatamente al vostro interlocutore: «scusa, dove lo hai letto? Mi puoi dimostrare che è vero? Hai qualche fonte certa? No, perché a me non risulta affatto che sia così». Fate in modo che chi ha certezze errate come questa si ponga almeno delle domande e che abbia dei dubbi su quel che dice e su chi gli racconta balle.
Non è solamente un gesto civico, è un gesto di autodifesa: chi pensa male distrugge anche il vostro presente e il vostro futuro.
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