DPTS – Disturbo post traumatico da stress – Questa sera a Roma è stato proiettato Comando e Controllo. Comando e Controllo è un film documentario prodotto da Fulvio Nebbia per iK Produzioni, diretto da me e montato da Vincenzo Cicanese.
È, probabilmente, uno dei miei lavori a cui sono più affezionato.
Il film racconta la gestione post-emergenziale del terremoto aquilano del 2009. In particolare, si concentra sul modello da shock economy e capitalismo dei disastri che è stato applicato sul territorio dell’Aquila.
La tesi proposta nel documentario è molto semplice: in nome dell’emergenza – di qualunque genere – viene esercitato un potere assoluto.
Nel finale del documentario, Paola Agnello Modica, fa una serie di domande che chiariscono molto bene perché la storia del terremoto aquilano sia paradigmatica di questo modello.
Il modello dell’eccezione, che rappresenta una stortura nel normale vivere democratico.
Abbiamo visto, in nome dell’emergenza, arrivare in Italia il Governo Monti, accolto dal Sole 24 Ore con il titolo a sei colonne FATE PRESTO, che citava – esplicitamente – il famoso titolo del Mattino di Napoli dopo il terremoto dell’80.
Il titolo con cui abbiamo deciso di aprire la prima pagina del Sole 24 Ore di oggi l’ho rubato a Roberto Ciuni e a un quotidiano glorioso, il Mattino di Napoli. “FATE PRESTO per salvare chi è ancora vivo, per aiutare chi non ha più nulla” titolava così, a caratteri cubitali, tre giorni dopo il terremoto del 23 novembre dell’80 che sconvolse l’Irpinia, migliaia di morti e una terra straziata. Le macerie di oggi sono il risparmio e il lavoro degli italiani, il titolo Italia che molti, troppi si ostinano a considerare carta straccia: un «terremoto» finanziario globale scuote le fondamenta del Paese, ne mina pesantemente la tenuta economica e civile; la credibilità perduta ci fa sprofondare in un abisso dove il differenziale dello spread BTp-Bund supera i 550 punti e i titoli pubblici biennali hanno un tasso del 7,25%.
Era l’emergenza dello spread.
Da allora, l’Italia non ha più avuto governi che fossero espressione reale del voto degli italiani. Abbiamo visto cosa significhi l’emergenza dell’Unione Europe applicata alla Grecia. Abbiamo visto chiaramente cosa significi il commissariamento. Lo abbiamo visto a L’Aquila. Lo abbiamo visto in Italia. Lo abbiamo visto in Grecia. Il modello si è molto evoluto e individuarne i percorsi e i protagonisti è necessario per comprenderne le potenzialità e le caratteristiche deteriori .
Partecipazione e informazione sono anticorpi contro questo modello.
Ma bisogna tornare a raccontare questa storia. Perché, mentre il modello agisce indisturbato – o quasi – il solipsismo che deriva dalla società dei social non fa che disgregare e confina in un mondo in cui il dissenso e il conflitto si diluiscono e si disinnescano a colpi di like e di cuoricini:
E così, ecco che è il momento di annunciare che Comando e controllo avrà un seguito. Un seguito il cui titolo (provvisorio, ma per me già molto convincente) sarà DPTS – Disturbo Post Traumatico da Stress.
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